DUBAI

Dubai è uno dei più rinomati centri di business mondiali. Dotata di infrastrutture all’avanguardia è presto diventata una delle mete più ambite del Medio Oriente in cui concludere affari. Grazie alla posizione strategica della città, all’esenzione da imposte e alle solide prospettive economiche, è la base ideale per le multinazionali e per tutte le imprese che puntano ai mercati dell’Asia centrale, del Medio Oriente, del subcontinente indiano e del Mediterraneo orientale.

Parolin 1c

Robusta crescita del PIL, che ha fatto registrare una crescita del 3,5% e del 5,1% in media per il periodo 2012-2016

Parolin 2c

Stabilità politica; la famiglia regnante è al potere dalla nascita dello Stato e gode del pieno sostegno della popolazione di nazionalità emiratina.

Parolin 3c

L’impegno del governo in progetti su larga scala a sostegno della crescita e programmi di investimento strutturati.

Parolin 4c

Leggi liberali che facilitano gli investimenti; infatti, il grado di apertura del Paese evidenzia un’elevata propensione dell’economia emiratina ad un regime di libero scambio.

Parolin 5c

Accordi sulla doppia imposizione con diversi Paesi.

Parolin 6c

Accesso preferenziale ai mercati vicini e a quelli internazionali attraverso numerosi accordi commerciali.

Parolin 7c

Ambiente sicuro ed amichevole.

Parolin 8c

Presenza di Free Zones o zone franche con importanti incentivi fiscali e di normativa societaria.

Infrastrutture all’avanguardia e reti di trasporto avanzate come la metropolitana “driverless” di recente costruzione; reti autostradali che collegano i diversi emirati tra loro; porti marittimi che sono importanti punti di scalo per merci provenienti da tutto il mondo e un progetto ambizioso di ferrovia che collegherà i principali centri dei paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo.

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